NewsVi presentiamo ABUS, innovativo sistema di screening mammario appena installato

Vi presentiamo ABUS, innovativo sistema di screening mammario appena installato

Pubblicato il: 15 Gennaio 2021 alle 17:40

L'istituto Calabrese rafforza la propria offerta nel campo della prevenzione senologica, con l'installazione del più innovativo sistema di ecografia mammaria automatizzata attualmente sul mercato.

Si tratta di Abus (Automated Breast Ultrasound System) di GE Healthcare, un'apparecchiatura in grado di garantire immagini di altissima qualità, caratterizzate da una notevole uniformità e risoluzione, grazie alla elevata potenza di elaborazione di segnali paralleli e alla tecnologia proprietaria di formazione del fascio ultrasonoro che realizza la continua messa a fuoco di ogni pixel.

L'architettura di imaging ABUS si avvale di un innovativo sistema software per processare l'immagine che garantisce concreti benefici sulle pazienti:

Nel caso in cui i tessuti mammari particolarmente densi, ad esempio, la mammografia tradizionale può non rilevare circa un terzo delle neoplasie e, stando agli ultimi dati disponibili, il 40% delle donne italiane ha un tessuto del seno denso che, in quanto tale, può mascherare la presenza di tumori e quindi limitare le prestazioni diagnostiche della mammografia. La sensibilità mammografica delle donne con seni densi è ridotta al 48 per cento con un rischio di contrazione del cancro al seno 4-6 volte maggiore rispetto alle altre donne. Tutto ciò costituisce un rischio per le donne che presentano questa caratteristica anatomica, in virtù dell'aumento della probabilità di un ritardo diagnostico e un conseguente aumento del tasso di mortalità.

Per questo motivo, nei casi in cui è necessario eseguire ulteriori accertamenti, in aggiunta alla mammografia, il sistema ABUS rappresenta una pratica alternativa per le donne con tessuto mammario denso. Affiancato alla mammografia, infatti, il sistema ABUS è in grado di migliorare la rilevazione dei tumori invasivi della mammella del 55 per cento rispetto all'utilizzo della sola mammografia.

Aver adottato il sistema di screening Abus consente all'Istituto Oncologico Salentino la possibilità di migliorare notevolmente la propria modalità di esecuzione dell'esame mammografico, già di per sé innovativo (clicca qui per saperne di più).

Va infine ricordato a tutte le donne che l'esame mammografico va effettuato ogni anno, abbinandolo all'esecuzione della ecografia mammaria e alla visita senologica. Il vantaggio di questi screening periodici è immenso: consente una diagnosi precoce della malattia, di aumentare il tasso di accuratezza diagnostica e, in definitiva, consente di vivere più serene e senza inutili angosce il futuro.

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